Y Combinator, l’incubatore di startup di San Francisco che ha lanciato Airbnb e Coinbase, apre per la prima volta le porte al settore degli armamenti finanziando la start-up Ares Industries che ha sede a El Segundo, in California e che punta a riscrivere le regole del gioco nel settore dei missili da crociera, affrontando le sfide della moderna guerra con una strategia economica e all’avanguardia.
Ares Industries si distingue per la sua ambizione di produrre missili da crociera antinave più piccoli ed economici rispetto ai concorrenti. “Ares sta costruendo una nuova classe di missili da crociera antinave. Offriremo le capacità richieste dal Dipartimento della Difesa in un formato che è dieci volte più piccolo e dieci volte più economico”, hanno dichiarato i cofondatori Devan Plantamura e Alex Tseng.
Questa iniziativa si inserisce in un contesto di crescente consapevolezza della necessità di una difesa più agile ed economica, in grado di rispondere alle nuove dinamiche del campo di battaglia. L’azienda ha recentemente compiuto notevoli progressi, passando in soli undici settimane dalla fase di progettazione a quella dei test di volo, con l’obiettivo di fornire i primi missili funzionanti ai clienti entro metà 2025. Non si limita alla produzione di missili terrestri e navali, ma prevede anche lo sviluppo di varianti aria-aria, ampliando così le sue capacità operative.
La proposta di Ares Industries risponde a scenari di conflitto particolarmente complessi, come quelli che potrebbero verificarsi nello Stretto di Taiwan o nel Mar Cinese Meridionale. In tali contesti, caratterizzati dalla predominanza di piccole unità navali e l’uso crescente di droni e mezzi unmanned, le attuali munizioni, dal costo elevato, non risultano sempre adeguate. Le esperienze recenti nei conflitti in Ucraina e nel Mar Rosso hanno dimostrato che gli armamenti costosi e pesanti sono spesso meno efficaci contro avversari dotati di asset più economici e numerosi.
Ares Industries segue le orme di Anduril Industries, un’altra startup che ha saputo innovare nel settore della difesa. Il loro approccio si allinea con le recenti raccomandazioni del documento “Rebooting the Arsenal of Democracy”, che sottolinea l’urgenza di modernizzare le tecnologie militari degli Stati Uniti per far fronte a minacce sempre più diversificate. Le sfide poste dalla guerra in Ucraina, le tensioni con la Cina e le minacce globali richiedono una revisione profonda delle strategie di produzione e progettazione delle armi. In questo contesto, Ares Industries si presenta come una pioniera nella creazione di un arsenale più economico ed efficace.