Vaiolo delle scimmie: aumenti record per le azioni di Bavarian Nordic dopo dichiarazione d’emergenza dell’OMS

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inastinewsLe azioni di Bavarian Nordic, produttore danese di vaccini contro il vaiolo delle scimmie (mpox), hanno registrato un’impennata significativa venerdì, continuando una trend positivo iniziato dopo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato un’emergenza sanitaria internazionale per l’epidemia in Africa. Il titolo ha visto un incremento del 14% nelle prime contrattazioni alla Borsa di Copenaghen, ridottosi poi al 12,5% mentre le negoziazioni proseguivano. In totale, le azioni di Bavarian Nordic sono aumentate di oltre il 40% negli ultimi cinque giorni.

Bavarian Nordic è tra le poche aziende al mondo con un vaccino contro il vaiolo delle scimmie approvato, utilizzato principalmente dagli operatori sanitari per il suo profilo di rischio favorevole. L’azienda è ora in attesa di approvazione per estendere l’uso del vaccino agli adolescenti di età compresa tra i 12 e i 17 anni, con un’eventuale autorizzazione attesa per ottobre 2024.

Il vaccino di Bavarian Nordic è attualmente l’unico ampiamente approvato per l’uso globale, mentre altri vaccini, come quello di Km Biologics in Giappone e uno sviluppato in Russia, hanno approvazioni più limitate. Emergent BioSolutions, un’altra azienda produttrice di vaccini, ha visto una crescita dei titoli simile, con un guadagno del 12% mercoledì e del 14% giovedì, e un ulteriore 9% venerdì pre-market. In risposta alla crisi, Bavarian Nordic ha dichiarato di poter fornire fino a 10 milioni di dosi di vaccino entro la fine del 2025.

L’epidemia di mpox, che ha recentemente visto un aumento dei casi e dei decessi in Africa, ha portato a un’accelerazione nella domanda di vaccini è diversa da quella che ha causato l’epidemia globale del 2022 e potrebbe avere un tasso di mortalità fino al 10%. Fino ad oggi, i funzionari del CDC africano riportano oltre 17.000 casi sospetti e oltre 500 morti.

Recentemente, è stato segnalato un caso in Svezia, segnando la prima volta che questa variante viene trovata al di fuori dell’Africa. Si sospettano inoltre altri casi in Pakistan.